Nella giornata del 31 marzo 2022 si è tenuto, presso le aule R del Politecnico di Torino, il secondo evento della rassegna “Dialoghi 2021/22” dal titolo “Donne e Scienza”.
L’evento ha visto la partecipazione di autorevoli relatrici, che hanno potuto trasmettere ciascuna un prezioso messaggio.

Di seguito tratteremo nello specifico gli argomenti trattati durante la discussione, introdotti armonicamente dalla dottoressa Margherita Battistotti della nostra associazione.

La conferenza è anche stata trasmessa in diretta su Twitch e su Youtube e successivamente caricata su Youtube.

Prof.ssa Arianna Montorsi

Il primo dialogo è stato presieduto dalla professoressa Montorsi, docente di fisica presso il Politecnico di Torino, Referente del Rettore per la parità di genere e la diversity e ricercatrice presso MIT nel 2015.

La professoressa ha parlato delle attività che svolge nel suo ruolo all’interno dell’università. Tra queste c’è la campagna We are HERe, portata avanti da un gruppo di studentesse del Politecnico di Torino che combatte gli stereotipi di genere nel mondo dell’Ingegneria. Inoltre ha portato una riflessione sulle pressioni e i pregiudizi sociali e culturali che portano così poche donne ad intraprendere un percorso di studio e di lavoro in ambito STEM.

Dott.ssa Giulia Bassani

Il secondo intervento è stato affidato alla giovane ma intraprendente dottoressa Giulia Carla Bassani, studentessa di aerospaziale in magistrale presso il Politecnico di Torino. Nonostante la giovane età, Giulia ha saputo espandere la propria passione per lo Spazio scrivendo libri e intervenendo in numerose conferenze sul tema.

La studentessa ha raccontato della propria esperienza al Politecnico, dove nonostante qualche difficoltà al primo anno, ha saputo pian piano risollevarsi e arrivare ad una tanto attesa e gratificante laurea.
Ha raccontato cosa significhi per una ragazza nata a cavallo tra gli anni novanta e duemila frequentare un’università a maggioranza maschile.

Prof.ssa Valeria Chiadò Piat

Il terzo intervento è stato affidato alla professoressa Valeria Chiadò Piat, docente di Analisi Matematica al Politecnico di Torino e Vice Direttrice e Vice Coordinatrice del Dipartimento di Scienze Matematiche.

La professoressa ha illustrato grafici e dati oggettivi numerici sulle slides relativi a vari ambiti legati principalmente al mondo del lavoro e dell’università, nei quali ha evidenziato un evidente e ampio dislivello tra l’uomo e la donna.
La scelta di alcune facoltà di studi è tuttora legata a pregiudizi ormai anacronistici, e la stessa ingegneria ne è particolarmente affetta con una quota di ragazze e donne attestata al 26% circa sul totale.

Dott.ssa Laura Marchetti

L’ultimo intervento è stato affidato alla studentessa Laura Marchetti, studentessa Magistrale di Ingegneria Informatica, nota youtuber attiva nella divulgazione informatica e autrice di vari contenuti a tema donne e STEM.

La studentessa ha intravisto quasi per caso la possibilità di poter diventare un punto di riferimento per giovani ragazze che desiderano intraprendere la carriera informatica semplicemente raccontando davanti ad una videocamera le proprie conoscenze in maniera molto informale.
Nell’era della digitalizzazione questo strumento si è rivelato vincente e la diffusione di video e informazioni è stata capillare.

L’intervento di Lucia Marino e lo spazio delle domande

A conclusione dell’evento, Lucia Marino, tesoriera e responsabile Organizzazione presso la nostra associazione, ha ringraziato tutti coloro avessero partecipato e fossero intervenuti.

A tale saluto sono susseguiti 45 minuti di domande, poste da un pubblico interessato e attento.